I Canali di WhatsApp: cosa sono e come funzionano?

I canali rappresentano un “modo privato per ricevere gli aggiornamenti che ti interessano”: è così che la funzione viene descritta sul blog ufficiale, un modo pratico per seguire siti di notizie, creator, artisti ed aziende direttamente da WhatsApp e con il massimo livello di privacy. Infatti per l’amministratore di un canale c’è la garanzia che i tuoi dati personali (come ad esempio numero di telefono e immagine profilo) non verranno mostrati ai tuoi iscritti, e allo stesso modo per un iscritto a un canale WhatsApp si avrà la certezza che i propri dati personali non vengano mostrati all’amministratore e agli altri iscritti.
Pertanto i vantaggi di un canale li possiamo riassumere in:

• tutto è privato: gli utenti seguono i canali senza condividere il loro numero di telefono e gli altri utenti non conoscono i canali da noi seguiti.
• hai il pieno controllo: se i canali non interessano, basta non usarli e l’esperienza d’uso di WhatsApp resta la stessa di prima. WhatsApp non suggerirà mai canali sulla base dei contenuti dei messaggi (crittografati end-to-end).
• esperienza semplice: le notifiche sono silenziate di default, gli aggiornamenti vengono mostrati in ordine cronologico nella sezione Aggiornamenti di Whatsapp.

C’è da aggiungere poi che i Canali da seguire vengono automaticamente filtrati in base al proprio Paese. La ricerca dei Canali è stata dunque migliorata e permette anche di visualizzare quelli nuovi, i più attivi e quelli che hanno il maggior numero di follower. Al momento vengono visualizzati solo i canali verificati (che hanno la spinta verde)
Inoltre si può reagire con le emoji. Per privacy la reazione inviata non sarà visibile agli altri follower. Invece per gli amministratori c’è la possibilità di modificare i propri aggiornamenti per massimo 30 giorni. Dopo di che saranno automaticamente eliminati dai server.

Chiunque può aprire un canale, ecco come fare.