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Cos’è la luce notturna in Windows 10/11

Molte volte avete sentito parlare della luce blu degli schermi e di quanto possa essere dannosa per la nostra vista, stancandoci gli occhi, rendendoci difficile la concentrazione e addirittura peggiorando il sonno. Bene, oggi vedremo cos’è veramente questa luce blu e come possiamo mitigarla grazie a Windows 10.

Nonostante sia un tema abbastanza ricorrente, ci sono molti utenti che non sanno esattamente cosa sia la luce blu e quali effetti negativi possa avere sulla nostra salute quindi cercheremo di spiegarlo.

Cos’è la luce blu?

La luce blu fa parte dello spettro della luce visibile, cioè quella luce visibile composta da altre luci in piccoli pezzi, compreso il blu stesso.

Poiché la luce è composta da varie sfumature, a seconda del colore, abbiamo lunghezze d’onda diverse, più corte nei raggi ultravioletti e più lunghe nei raggi infrarossi. La luce blu è molto vicina all’ultravioletto.

Quali problemi può causare?

Nonostante non ci siano prove che possa essere dannoso per gli occhi, la verità è che ci sono esperti che credono che ci faccia soffrire di AMD (degenerazione maculare legata all’età) .

Si tratta di una patologia che consiste nella lenta distruzione della visione centrale, che provoca molte difficoltà nella lettura o nel focalizzare lo sguardo su aree fisse. Questa è una malattia che di solito viene diagnosticata dall’età di 60 anni, anche se ci sono esperti che assicurano che arriverà prima nelle generazioni future a causa degli effetti della luce blu.

Un’altra possibile conseguenza della luce blu è l’affaticamento degli occhi e lo stress. Secondo uno studio dell’Istituto nazionale per la sicurezza e la salute sul lavoro negli Stati Uniti trascorrere più di due ore al giorno davanti a uno schermo può causare questi problemi.

C’è anche chi sostiene, che la luce blu provoca la riduzione della melatonina (ormone del sonno) cosa che fa perdere al nostro corpo ore di sonno, poiché gli schermi fanno interpretare al nostro organismo che è ancora giorno.

Evita la luce blu con il filtro di Windows (luce notturna)

Possiamo usare il nostro Sistema operativo Windows 10 per mitigare i possibili danni della luce blu verso i nostri occhi, dal passare molte ore davanti allo schermo.

Con pochi semplici passaggi lo raggiungeremo:

  • Andiamo alle Impostazioni del sistema operativo, premendo il tasto Windows e poi cliccando sulla ruota dentata in basso a sinistra.
  • Quindi nella barra di ricerca scrivi LUCE NOTTURNA
  • Quindi dobbiamo fare clic su Impostazioni luce notturna all’interno di Colore.
  • Per attivare subito la luce notturna clic su Attiva ora.
  • Puoi scegliere il livello della luce notturna tramite il pulsante di scorrimento, aumenteremo o diminuiremo la quantità di luce blu che verrà rimossa da Windows 10.
  • Possiamo attivare questo sistema di protezione contro la luce blu in automatico premendo il pulsante Pianifica luce notturna.
  • Possiamo scegliere la prima opzione predefinita che dice dal tramonto all’alba (00:00 – 00:00). Cioè, è Windows che rileva i diversi periodi del tramonto, ma affinché questa funzione funzioni, dobbiamo avere la Posizione attiva.
  • In alternativa possiamo Impostare gli orari, mettendo l’ora in cui attivare e l’ora in cui disattivare questo filtro.

Strumenti per proteggere la vista

Oltre allo strumento generico che ci offre Windows abbiamo anche altri strumenti di terze parti che possono servirci per lo stesso scopo. Possiamo installarli tutti sul nostro computer ed eseguirli in modo da proteggerci, in particolare dai danni della luce blu.

F. Lux

Questo è il strumento più popolare per prendersi cura della nostra vista. Ha un gran numero di filtri per diverse situazioni con un grande vantaggio, che possiamo scegliere quello più adatto a noi e che dipende dalla situazione ambientale. Pur sapendo dove siamo, è in grado di adattare lo schermo alla giornata alzando e abbassando i parametri dello schermo.

È valido per Windows, macOS, Linux, Android e iOS, quindi non solo il sistema operativo di Microsoft ne trarrà vantaggio, ma anche altri saranno in grado di far funzionare F. Lux.

Iris

Con questo programma possiamo usare due modalità preconfigurate, oltre ad altri tipi di aggiustamenti che possiamo apportare a nostro piacimento, cercando sempre di proteggere la nostra vista.

Avremo a nostra disposizione a buon numero di filtri che possono essere applicati in qualsiasi momento vogliamo, facendoli manualmente o programmandoli per essere eseguiti dallo strumento stesso in autonomia.

Iris è valido per essere installato in Windows, macOS e Linux.

WorkRave

WorkRave è un concetto diverso di cosa stiamo parlando, poiché questo strumento propone un serie di routine che consentono di far riposare gli occhi durante il tempo indicato dal programma.Infatti ci avverte quando è il momento di riposare gli occhi, oltre a disconnetterci ed essere in grado di svolgere determinati compiti che altrimenti sarebbero difficili da svolgere.

È una buona idea rompere la routine e di separarci di tanto in tanto dallo schermo del computer, per proteggere la nostra vista e anche la nostra stessa testa, poiché questa disconnessione viene utilizzata per ricaricare le batterie.

Come hai visto da Windows possiamo prenderci cura della nostra vista, anche se ci sono anche alcuni strumenti esterni che fanno qualcosa di simile e che possono essere di grande aiuto.

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