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Start-up: la potenza delle idee conta anche in Italia

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Dopo oltre 25 anni di Internet, siamo entrati ufficialmente in un’era digitale senza precedenti per il pianeta: il web ha accorciato le distanze e radicalmente cambiato gli stili di vita e le abitudini. In questo contesto hi-tech, le idee innovative e funzionali hanno acquistato immenso valore perché, con i giusti investimenti e un adeguato know-how, possono essere trasformate in realtà utili ed economicamente vantaggiose.

Seguendo la tendenza tutta americana delle start-up che ha coinvolto come un fiume in piena la Silicon Valley e tutti gli States, anche l’Italia ha cominciato ad investire nel talento, per finanziare idee vincenti.

Il termine start-up è rapidamente diventato di uso comune e, spesso, viene associato a contest o a bandi per l’aggiudicazione di nuovi finanziamenti. In un’ampia accezione, la parola inglese indica un’impresa in fase di lancio, la quale nasce appunto da un’idea e comincia a strutturarsi anche grazie al sostegno di partner economici. I mercati finanziari e commerciali, il mondo dell’intrattenimento e dei servizi digitali sono sicuramente i più fertili per la nascita di start-up che, in alcuni casi, creano innovazione pura, introducendo servizi non disponibili in passato.

L’e-commerce anche in Italia è radicalmente cambiato con l’arrivo di alcune start-up validissime, come la ormai famosa doveconviene.it, applicazione nata nel 2010 in provincia di Cagliari che permette di consultare prezzi e volantini di diverse catene di supermercati e megastore situati sul territorio nazionale. App per smartphone e sito aiutano nei loro acquisti circa 7 milioni di italiani ogni mese.

Anche il settore della compravendita di automobili ha beneficiato particolarmente di alcune start-up utilissime e in anticipo sul futuro, come noicompriamoauto.it, il sito web che fornisce ad ogni utente una valutazione gratuita della sua auto in pochi secondi, direttamente online. Nel caso di interessamento dell’utente, a seguito di una rapida perizia, il sito acquista l’auto pagando rapidamente e facendosi carico del passaggio di proprietà. L’idea vincente alla base di NoiCompriamoAuto sta nell’aver reso semplice e quasi immediato il processo di valutazione dell’usato, snellendo i tempi ed arrivando a servire oltre 200.000 utenti, con più di 25 filiali sparse in tutta Italia.

Spostando l’attenzione sul settore finanziario, un altro caso noto di idea vincente trasformata in realtà è quella di moneyfarm.com/it/, piattaforma utile per la gestione degli investimenti, nata nel 2011 e attualmente in grado di portare il proprio valore stimato a 16 milioni di Euro, grazie al numero di utenti che la utilizzano.

Nella ricca varietà di start-up non possono mancare, naturalmente, le applicazioni a supporto delle abitudini gastronomiche degli italiani. Una su tutte, justeat.it, si è rapidamente affermata permettendo agli abitanti di diverse città di scegliere in internet e di ordinare un pasto pagando direttamente da computer o smartphone e ricevendo il tutto comodamente a casa.

In altri casi, start-up come l’ormai popolarissima musement.com/it/ sono al servizio della cultura fornendo, ad esempio, informazioni utili a chi viaggia e visita musei; la citata Musement offre preziose info su centinaia di musei europei e americani ed è stata premiata come start-up dell’anno 2015 da Ernst & Young Italia.

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