I numeri IMEI sono un mistero per la stragrande maggioranza di noi. Anche se questi numeri sono in genere associate ai telefoni, non sono dati in esclusiva per questi dispositivi. La prima volta che si vede questo immancabile numero stampato sul telefono si inizia a porsi alcune domande. In questo articolo cerchiamo di dare le risposte alle domande più frequenti relative all’IMEI.

Che cos’è un IMEI ?

IMEI sta per “International Mobile station Equipment Identity number” ed è un numero utilizzato per identificare un dispositivo che utilizza reti cellulari terrestri. E che cosa è una rete cellulare terrestre? E’ la rete che si utilizza quando si effettua una chiamata sul telefono cellulare o si accede a una connessione a Internet fornita dal proprio gestore di telefonia mobile attraverso il vostro piano dati. Si chiama “terrestre” perché utilizza antenne e non satelliti, per la connessione.

Dal momento che lo standard IMEI viene utilizzato per un qualsiasi dispositivo di rete cellulare terrestre, questo significa che anche le chiavette internet o i computer portatili con schede PCMCIA wireless e altre attrezzature mobili sono anche contrassegnati da questi numeri. Se si dispone di un telefono cellulare dual-SIM, potrete vedere due numeri IMEI, uno per ogni slot SIM.

Qual è lo scopo di un numero IMEI ?

L’IMEI ha uno scopo preciso: potrer identificare i dispositivi mobili. Il loro scopo secondario, o intento, è quello di impedire il furto. Se un dispositivo mobile è identificabile, un ladro non può cambiare la scheda SIM su un telefono. I numeri IMEI sono integrati nel hardware del dispositivo, rendendo quasi impossibile cambiare senza danneggiare il dispositivo.
Quando un utente sa che il dispositivo è stato rubato, può mettere in blacklist il codice IMEI e bloccarlo in uscita dalla rete.

Possono le autorità competenti utilizzare il numero IMEI per il rintracciamento?

Risposta breve : SI.

Risposta lunga : Dipende. Se non possono assegnare un nome o una qualche forma di identificazione personale per il numero IMEI, non è possibile sapere a chi il telefono appartiene veramente. Questo è spesso il problema che avviene con il pagamento anticipato dei clienti. Dal momento che non firmano contratti con i provider, non c’è modo di collegare una persona o una carta d’identità al numero IMEI. Il processo da fare è quindi complesso.

Se si dispone di un contratto con un operatore di telefonia mobile invece, le autorità potrebbero usare un mandato di perquisizione per accedere alle informazioni IMEI e per il rilevamento della posizione. Quindi, anche se si sostituisce la scheda SIM con una prepagata, si può essere rintracciati.

Purtroppo anche gli hacker potrebbero rintracciare e utilizzare il numero IMEI.

Tutti i dispositivi mobili hanno un IMEI?

Dal momento che i telefoni contraffatti non sono fatti in conformità alle normative, spesso mancano i numeri IMEI. Nel 2010, l’India ha riscontrato problemi con questi dispositivi, e ha cercato di contrastare il problema per anni. Ecco quindi che la risposta alla domanda è: “Sì, alcuni dispositivi non hanno numeri IMEI, ma sono illegali.”

Come faccio a sapere se il mio numero IMEI è valido?

Alcuni telefoni contraffatti hanno numeri IMEI fasulli. Il modo più semplice per controllare la validità di un numero IMEI è manualmente utilizzando la formula di Luhn per la verifica dei codici di identificazione. Se volete un modo più semplice per controllare il vostro IMEI, c’è sempre il servizio online IMEI.info