L’iPad è perfetto per accedere a Internet in mobilità: leggero, veloce e facile da usare, tanto che anche i bambini, più o meno grandi, imparano alla svelta.
Anche le altre funzioni sembrano alla portata dei più piccoli: i libri, nei quali spiccano alcune favole interattive, oppure l’applicazione della tavola periodica, che permette di esplorare ogni singolo elemento, sembrano fatti a posta per i ragazzi delle scuole medie.
Dobbiamo, tuttavia, pensare a come salvaguardarli dai contenuti non adatti alla loro tenera età.
Come fare?
Già la Apple ha previsto una serie di restrizioni severe che permettono di definire quali funzioni debbano essere accessibili in maniera universale e quali sono quelle, invece, da limitare. Questo permette di impedire ai nostri piccoli l’accesso ai contenuti marchiati dalla stessa Apple come “espliciti” all’interno dello store.
Ma tutto questo si applica anche ai video di YouTube, che se considerati non adatti a tutti verranno bloccati dal dispositivo stesso, ma anche l’installazione di nuove applicazioni. Insomma, un tablet può essere una grande opportunità di apprendimento per i più piccini, tuttavia anche un grande rischio, quindi meglio mettersi al sicuro e informarsi correttamente su come evitare situazioni spiacevoli, soprattutto perché il criterio di classificazione usato per i video, ad esempio, è quello statunitense e occorre, essendo più difficile, riconoscere i codici corrispondenti alle varie fasce: una ricerca approfondita su Internet ci permetterà di fare più chiarezza.
Ci sono poi tablet nati appositamente per bambini, con applicazioni utili per insegnare giocando, come è possibile vedere in questo articolo: tablet per bambini