Quali sono i fattori che legano la nostra connessione Wifi? Sono numerosi, ma vediamo di elencare quelli più semplici: la frequenza di trasmissione, la criptazione, e i canali. Da qui parte tutto quanto: ed in particolare, dobbiamo parlare dei canali, il quale costituiscono un ruolo importante per più d’una ragione. Non solo per l’ambiente casalingo o lavorativo, ma anche per i governi e le forze militari. Esatto: anche loro hanno il Wifi! Ma come mai non possiamo notarlo mai? Ecco qualche spiegazione:
Prima di tutto, dovete essere a conoscenza di come i canali attualmente regolano anche le frequenze. Spesso questi sono diretti attraverso la popolare 2.4Ghz, che cambia leggermente in base al canale che usiamo per evitare incroci e fastidi. Ad esempio, il canale 10 funziona a 2.457Ghz. Il canale 5 funziona a 2.432Ghz. Questo è molto utile per evitare interferenze e permettere così di navigare in maniera stabile. Si da il caso che usare i canali più avanzati può dare ulteriori vantaggi, come una stabilità ancora più solida visto il traffico minore.
Normalmente, i canali a nostra disposizione vanno da 1 a 13. Potete usare liberamente tutti questi canali, ma lo sapete che esistono regole precise per un paio di canali…e non ne potete usare uno in particolare, non disponibile nel vostro Router?
Iniziamo con qualcosa che non ci riguarda, ma allo stesso tempo è interessante da sapere. I canali 12 e 13 in alcune zone dell’estero (specialmente in America) sono bloccati o limitati. Ad esempio è possibile usarli, ma solo se posti sotto una configurazione a bassa potenza: questo per evitare d’interferire con alcuni modelli precisi di telefoni satellitari, oltre che altri speciali servizi di comunicazione a bassa velocità. Se siete uno dei pochi che fanno uso di questi dispositivi e ha problemi, cominciate a chiedervi se non c’è qualcuno in zona che sta facendo uso del canale 12 o 13…
Ma poi c’è il canale 14. Esatto: nelle potenziali connessioni per un Router Wifi vi è la presenza del canale 14. Normalmente, e questo vale per tutti i modelli, non è possibile proprio selezionare questo canale. L’unico modo per farlo è modificare il Router, e anche se lo facciamo, siamo in serio rischio di commettere un crimine!
Il punto è questo: il canale 14 è quello più distanziato da tutti gli altri canali. E’ trafficato pochissimo (e per l’appunto, non può essere usato normalmente!) e presenta molti vantaggi sul livello di chiarezza nei trasferimenti dati e nelle comunicazioni.
Ma il canale 14 è particolarmente riservato ad alcuni vecchi equipaggiamenti giapponesi…e alle forze militari, oltre che funzionare solo per alcuni apparecchiature scientifiche. Per questo motivo, accedere a tale canale può essere pericoloso per più motivi – oltre che vietato per legge – perciò bisogna starci opportunatamente alla larga.
Chiaro, se viviamo in una zona dove siete sicuri di non provocare alcun tipo d’interferenza in questo senso, forse potete anche provarci: ma nessun Router in particolare vi permetterà d’impostare il canale 14, a meno che non effettuate estensive modifiche. E vogliamo appunto mettere l’enfasi su questo: in molti casi si tratta anche di rimpiazzare completamente la configurazione del Router con una offerta da DD-WRT, il che significa imparare da zero come funziona il nostro dispositivo…o danneggiarlo nel processo, nel quale non riusciremo mai più a recuperarlo. In casi più facili basta cambiare la regione su “Giappone” per accedere al canale 14. Ma di nuovo, è meglio non farlo.
Quindi, ecco risolto il mistero di questi canali. Almeno questo chiarirà le idee a chi, per caso, ha intercettato una strana connessione di cui non è assolutamente a conoscenza nella zona. Bisogna anche specificare comunque che la frequenza usata dal canale 14 (2.48 / 2.45) è simile a quella dei forni a Microonde, il che può spiegare davvero molto sull’uso raro e sparso di questo canale…