Il Kindle è un lettore di eBook ancora molto popolare, nonostante i Tablet hanno portato via il fascino di questo dispositivo da ormai qualche tempo. E’ comunque un valido compagno, con un solo singolo problema: può rallentarsi. Per fortuna ogni singola causa può avere la sua soluzione, e non sempre si tratta di passare a mezzi drastici.
Vediamo perciò insieme quali sono i problemi principali che tengono il nostro Kindle “al guinzaglio” e cosa possiamo fare per tenerlo un po’ più libero.
Che versione del sistema operativo avete a disposizione? A volte mantenere il Kindle aggiornato è la chiave per tenerlo più svelto. Le varie funzioni aggiornate sono ottimizzate e possono leggere libri più pesanti con meno difficoltà. Potete aggiornare il Kindle aprendo il menù in alto a destra e passando quindi per le impostazioni. Una volta nelle impostazioni, aprite di nuovo il menù a destra e controllate se la funzione d’aggiornamento è disponibile. Dovete naturalmente essere connessi alla rete Wifi da un po’ per controllare se un aggiornamento è disponibile.
Se un aggiornamento è disponibile ma il vostro Kindle non vuole scaricarlo o non riesce ad aggiornarsi, ricordatevi che Amazon offre un opzione per il download aggiornamento manuale. Controllate sempre il modello esatto del vostro Kindle prima!
Quanti libri state scaricando? Bisogna sempre ricordare che il Kindle è un lettore eBook, non è un Tablet vero e proprio. Come tale è molto contenuto nelle sue funzioni, ed anche un semplice download di vari libri può rallentare le sue operazioni. Controllate perciò quanti contenuti state scaricando ed aspettate almeno 10 minuti dalla conclusione. Il Kindle ha bisogno infatti di “piazzare” il libro in memoria, e ciò richiede un po’ di tempo. Più è pesante il libro e maggiore è il tempo impiegato nel piazzare il contenuto in memoria.
Libro preso da Amazon o fonti esterne? Su quest’ultimo non c’è niente di veramente sbagliato, ma alcuni libri non sono veramente ottimizzati bene per un Kindle. Ad esempio esistono dei libri in PDF che non sono compressi a dovere, il che non è un problema per un semplice Tablet, ma per un eBook reader è una vera impresa. Essendo quel formato più un contenuto d’immagini che di testo, il Kindle deve affaticarsi parecchio per leggere il libro. Come tale, consigliamo sempre di trovare il modo di comprimere i vostri libri o di usare un formato più ottimizzato per il vostro Kindle.
Riavviate il Kindle. Così come uno Smartphone o un Tablet, il Kindle ha bisogno di riavviarsi una volta ogni tanto, svuotando la sua memoria. Potete riavviare il Kindle tenendo premuto il tasto d’accensione e scegliendo “Riavvia” nel menù che compare fra le scelte.
Effettuate un Reset di fabbrica. Qualcosa che invece potete tentare se tutto non sembra andare per il verso giusto è il reset di fabbrica. Tenete conto che se avete dei libri salvati in memoria che non potete più riscaricare, questi andranno persi. E’ bene quindi effettuare un backup prima del reset del Kindle. Andate nelle impostazioni aprendo il menù in alto a destra. Una volta all’interno, aprite di nuovo il menù e scegliete l’opzione per resettare il vostro Kindle. Dopo aver accettato la conferma, attendete la fine delle operazioni. Può richiedere qualche minuto d’attesa.
Ricordatevi sempre che come un qualsiasi dispositivo elettronico, anche i Kindle invecchiano. I formati s’aggiornano, ma il lettore rimane sempre come l’avete acquistato: internamente è indietro di parecchi anni. Questo è specialmente il caso per alcune generazioni (Ci sono modelli che risalgono anche al 2007!) che non riescono nemmeno più ad aprire decentemente un qualsiasi libro, anche di testo. Come tale, tutto quello che possiamo consigliarvi è procurarvi un Kindle di nuova generazione. Il modello più semplice parte da 70 euro, come potete vedere nei link di acquisto seguenti: