La nostra Privacy è importante. Per questo generalmente tendiamo a disattivare quanti più servizi possibili dal nostro cellulare, e questo è stato reso sempre più evidente dai vari permessi e le richieste d’accesso dei vari programmi.

Naturalmente, molte volte ci viene data la scelta se usare il GPS (o a volte definiti anche servizi di Localizzazione) per fare in modo di far funzionare il programma o per fornirgli le informazioni necessarie a sfruttare qualche opzione in più.

Possiamo negare l’utilizzo del GPS o direttamente disabilitare l’antenna. In un modo o in un altro, possiamo renderci invisibili dal farci tracciare nel mondo…o no?

Si da il caso che il nostro Smartphone non è irrintracciabile come pensiamo. Un gruppo di ricercatori ha sviluppato un programma che è capace di controllare tutte le informazioni del cellulare in sezioni dove non vengono effettuate richieste particolari. A questo modo, anche se vengono interpellate e registrate alcune informazioni, non lo veniamo mai a sapere.

Cosa riguardano queste informazioni? I vari sensori sono la prima sezione dove il programma prende praticamente 0 rischi: l’accelerometro, il magnetometro, il barometro…sono tutte parti del nostro cellulare che possono indicare una certa quantità d’informazioni utili a chi ci sta osservando. Questo può essere utile per comprendere dove è stato portato un cellulare (e se è stato portato in auto, treno, o a piedi) o in caso di comunicazioni attive, è possibile capire dove sta venendo portato sul momento.

Esatto: nel caso l’applicazione riesce ad ottenere l’accesso 3G/4G e Wifi (il quale richiedono però un permesso, se è presente il Root è una questione significativamente diversa) questo comunica attivamente con chiunque sta ascoltando, aumentando di parecchio la precisione. La comunicazione dati di suo ha una sorta di posizione, come un GPS, ma è limitata – qualcosa che comunque può essere d’aiuto nel comprendere dove siamo. Per il Wifi, è possibile capire dove siamo stati connessi, teorizzando così un nostro percorso o luoghi abitudinali.

Quindi alla fin fine, possiamo essere seguiti senza GPS? Assolutamente sì, ma non in maniera completamente automatica. Questo sistema richiede un po’ d’intervento umano di persone che sanno come lavorare nelle varie informazioni riportate dal programma, sia in remoto che una volta estratto il tutto dal cellulare. Nonostante ciò, si sta cercando di rendere il programma più autonomo, quindi questo problema verrà col tempo eliminato del tutto.