Il primo Galaxy Alpha rimane sempre un ottimo cellulare, uscito durante il 2015. Nelle sue varie versioni però, non è sempre facile trovare il modo di Rootarlo. Ecco il metodo definitivo:
Nota: fate sempre caso che quest’operazione invalida la vostra garanzia e disabilita il KNOX. Siccome il Galaxy Alpha (G850F) è venuto in due versioni (SnapDragon e Exynos) controllate prima il chipset che avete tramite CPU-Z. Quest’operazione è personalizzata per i Chipset Exynos, che per la maggior parte sono quelli distribuiti in Europa.
Procedura tramite KIES
Per prima cosa, installate Kies3. Questo vi permetterà di avere a disposizione i giusti Driver per far riconoscere il cellulare al PC e quindi comunicarci. Una volta installato e aver fatto riconoscere il cellulare, chiudete Kies e cercate il suo processo tramite Gestione Attività (che potete aprire con la combinazione CTRL+SHIFT+ESC, andando in Dettagli).
Procuratevi CF-AutoRoot da qui. Questo contiene sia il Software Odin necessario a modificare il cellulare che il file necessario per scrivere il Firmware.
Prima d’iniziare tutto questo, assicuratevi che la batteria del cellulare sia abbastanza carica (Basta che sia intorno all’80%) e che la funzione “Blocco Riattivazione” sia disabilitata. Potete cercarla nelle impostazioni, il quale ha un utile ricerca abbinata (basta premere sulla lente d’ingrandimento e cercare “Riattivazione”).
Avviate ODIN e controllate se le spunte su F.Reset Time e Auto Reboot siano attive. Premete poi su AP (o PDA) ed inserite il file di AutoRoot (che è nel formato MD5). Fatto ciò, spegnete il vostro cellulare ed avviatelo in modalità Download. Potete fare ciò premendo il tasto d’accensione insieme a Home e volume giù. Date la conferma che siete coscienti di ciò che state facendo e connettete il cellulare sull’USB.
Odin vi dirà d’aver rilevato il cellulare (potete vedere il messaggio nella sua sezione). Se Odin non rileva cellulari, provate a spegnere di nuovo lo Smartphone e riportatelo sempre in Download, stavolta con la connessione USB già inserita.
Cliccate su Start. Alla fine dell’operazione il vostro cellulare si riavvierà e sarà Rootato. Potete controllare se il Root è presente tramite Root Checker
Procedura tramite TUNESGO (Root 1 clic)
Scarica, installa ed avvia TunesGo e vedrai che il programma rileverà automaticamente il dispositivo Android collegato al PC tramite cavo USB.
Step 2. Clicca in alto su scheda Toolbox e poi sull’ icona One-click Root per avviare la procedura di rooting del tuo dispositivo
Step 3. Conferma di voler procedere cliccando sul tasto Root
Fatto!